CREA, PRIMO CENTRO DELLA COMUNITÁ VALENCIANA CERTIFICATO SECONDO LA NUOVA NORMA DI QUALITÁ PER I LABORATORI DI RIPRODUZIONE ASSISTITA

L’audit realizzato da SGS riconosce l’eccellenza di CREA sia nella gestione che nei servizi che offre ai suoi pazienti

Valencia 20.01.15 CREA, Centro Medico di Riproduzione Assistita di Valencia, é il primo centro della Comunitá Valenciana ad essere certificato secondo la nuova norma di qualitá per i Laboratori di Riproduzione Assistita, la UNE 179007 e secondo la ISO 9001: 2008 di Sistemi di Gestione di Qualitá. Il report, realizzato dal prestigioso ente di certificazione SGS, riconosce l’eccellenza di CREA sia nella gestione che nei servizi che offre ai suoi pazienti e mette in evidenza le sue strutture, il grado di conoscenza ed esperienza del personale, le condizioni dell’ambiente di lavoro, la qualitá, la trasparenza ed il livello di precisione dei servizi prestati cosí come le disposizioni tecniche dei laboratori per l’ottimo mantenimento dei materiali biologici che in essi vengono coltivati e preservati. 

L’audit stabilisce inoltre di non aver riscontrato nessuna non conformitá con la norma, il che é piuttosto raro ed accade solamente nei centri con eccellenza. 

AENOR (Associazione Spagnola di Normalizzazione e Certificazione) quale ente legalmente responsabile dello sviluppo delle norme tecniche in Spagna ed ASEBIR hanno elaborato insieme la UNE 179007 a Novembre del 2013 per promuovere e migliorare la qualitá e la sicurezza dei laboratori di riproduzione assistita. La certificazione di tale norma non solo offre maggiori garanzie ai pazienti ma inoltre obbliga i centri a sottoporsi a dei controlli periodici per rinnovare il certificato di qualitá. 

Anteriormente alla UNE 179007 i laboratori di riproduzione assistita che desideravano certificare la propia qualitá lo facevano in conformitá alla ISO 9001, una norma che viene applicata ad organizzazioni di qualsiasi tipo. Da parte dei professionisti della riproduzione assistita si presentava la necessitá di creare una norma specifica che determinasse i requisiti concreti e propri del settore, riunendo le buone pratiche ed il consenso delle parti interessate, che stabilisse degli indicatori di qualitá, che controllasse la tracciabilitá dei materiali utilizzati nei laboratori e che specificasse i requisiti minimi di formazione del personale di laboratorio. La nuova norma rende inoltre necessario abilitare risorse umane a seconda dei campioni che vengono processati, contare su di un progetto di formazione obbligatorio e realizzare un esigente controllo delle condizioni ambientali dei laboratori.